All’indomani dell’approvazione della nuova definizione di museo da parte di ICOM (International Council of Museums), avvenuta il 24 agosto 2022 durante la conferenza internazionale di Praga, la Direzione Regionale Musei dell’Emilia Romagna propone un programma di incontri dedicati ad accessibilità, Welfare Culturale e processi partecipativi nei musei in cui gli esperti coinvolti dialogano con i pubblici e la cittadinanza con l’obiettivo di aprire una riflessione su come rendere sempre di più i nostri musei al “servizio della società, accessibili e inclusivi”.
In che modo i musei promuovono il tema della partecipazione, dell’accoglienza, dell’inclusione e coinvolgono le comunità di riferimento e i nuovi partner territoriali? Quali sono le nuove sfide? Cosa cerca chi “partecipa” alla vita dei musei?
Il programma è realizzato nell’ambito di “SINTONIE. Tra pubblico e privato”, un progetto triennale di collaborazione tra la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense.
Giovedì 20 ottobre 2022
Museo di Casa Romei
Ore 16.30 – 18.30
Musei e Accessibilità
Intervengono Maria Chiara Ciaccheri, Fabio Fornasari, Elisa Bonacini
Moderano Patrizia Cirino e Chiara Lachi
Giovedì 17 novembre 2022
Museo di Casa Romei
Ore 16.30 – 18.30
Welfare Culturale e Musei
Intervengono Vittoria Azzarita, Chiara Lachi, Mariella Celsan
Modera Patrizia Cirino
venerdì 16 dicembre
Museo di Casa Romei
Ore 16.30 – 18.30
Musei e Partecipazione
Intervengono Vito Lattanzi, Anna Chiara Cimoli, Domenico Sergi
Moderano Patrizia Cirino e Chiara Lachi
Gli esperti coinvolti:
Vittoria Azzarita, esperta di processi culturali. Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (CoRiS) della Sapienza Università di Roma, si occupa di fenomeni socio-culturali emergenti, audience development e partecipazione culturale. È Referente Area Ricerca di CCW-Cultural Welfare Center.
Elisa Bonacini, archeologa, esperta di comunicazione culturale con le nuove tecnologie e i social media e di processi partecipativi.
Mariella Celsan, partecipante alle attività di Welfare Culturale nei musei, familiare e carer di una persona con demenza.
Maria Chiara Ciaccheri, museologa, esperta in accessibilità museale, interpretazione e modalità di apprendimento dei visitatori adulti.
Anna Chiara Cimoli, storica dell’arte e museologa, insegna all'Università degli studi di Bergamo. Si occupa di rappresentazione della diversità nei musei, di progetti di co-curatela e di partecipazione ai processi culturali.
Fabio Fornasari, architetto museologo, direttore artistico e scientifico presso Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna, curatore della Collezione Design del Museo Tattile statale Omero di Ancona. I suoi progetti coinvolgono il pubblico all'interno di dinamiche di interazione cognitiva e sensoriale.
Vito Lattanzi, antropologo presso il Museo delle Civiltà di Roma, è stato direttore del Museo “Luigi Pigorini”, ha fatto parte della Giunta esecutiva italiana di ICOM, è tra i soci fondatori della Società Italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici (SIMBDEA). Autore di numerosi contributi scientifici di argomento antropologico e museologico, nel corso della sua esperienza professionale ha dedicato un’attenzione particolare ai rapporti tra collezioni museali e dialogo interculturale e alle pratiche di museografia collaborativa.
Domenico Sergi, senior curator al Museum of London, è responsabile del progetto di curatela partecipativa “Curating London”.
Ideazione:
Patrizia Cirino, antropologa museale, specialista in antropologia del patrimonio e dei processi di patrimonializzazione, è responsabile dei servizi educativi presso la Direzione Regionale Musei Emilia Romagna del MIC.
Chiara Lachi, storica dell’arte ed esperta di educazione museale, fa parte del gruppo di coordinamento del Sistema tematico “MTA. Musei toscani per l’Alzheimer” ed è consulente esterna del MIC.
