CAMERA DI SAN PAOLO E CELLA DI SANTA CATERINA  

Strada Melloni, 3A

Parma

A partire dal 21 aprile 2021 la gestione della Camera di San Paolo e della Cella di Santa Caterina è passata al Comune di Parma quale Ente Proprietario.

Per informazioni su orari e modalità di accesso rivolgersi allo IAT di Parma:

Piazza Giuseppe Garibaldi, 1, 43121 Parma PR

Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Telefono0521 218889


Si comunica che questo istituto s'impegna per offrire al pubblico un orario di visita quanto più esteso possibile, nel rispetto dei criteri per l'apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali previsti dal D.M. del 30 giugno 2016, in attesa che vengano espletate le previste procedure concorsuali finalizzate al superamento delle attuali carenze organiche e al conseguente incremento del personale in servizio.

 

 

 


 

 

 

Carta della qualità e dei servizi fino ad aprile 2021

Scarica il documento (aggiornato a ottobre 2017)

 

 

CAMERA DI SAN PAOLO E CELLA DI SANTA CATERINA  

 

san paolo

 

Il percorso museale attuale ricostruisce gli ambienti dell’appartamento privato della badessa Giovanna da Piacenza, composto in origine da sei locali, di cui oggi rimangono le due stanze affrescate dai pittori Araldi e Correggio.

Sebbene siano state apportate numerose modifiche architettoniche nel corso della prima metà dell’Ottocento, attraverso la creazione di un ingresso diretto alla Camera del Correggio con la costruzione di un vestibolo a colonne davanti all’entrata, l’apertura venne chiusa negli anni Ottanta del Novecento per creare l’attuale percorso “ad anello”.

Attraversato il vestibolo, si  accede alla sala rettangolare in cui è esposta la grande tela col Cenacolo dell’Araldi (1516), cui seguono, nelle sale successive, le esposizione di maioliche rinascimentali di varie manifatture italiane.

 

san paolo12

 

Attraversato il refettorio del monastero, in cui sono esposti una serie di affreschi dei secoli XV e XVI ed uno splendido coro ligneo, si accede prima alla Stanza dell’Araldi ed infine alla Camera del Correggio, ultima tappa della vostra visita.