La Direzione Musei Emilia-Romagna gestisce e coordina le attività di valorizzazione di 23 tra musei, aree archeologiche, monumenti e dimore storiche di proprietà statale nel territorio della regione Emilia-Romagna.

L'offerta culturale gestita Direzione Musei è veramente ricchissima e si estende su tutto il territorio della regione: dalle rocche e castelli medievali dell'appennino piacentino e riminese fino alle antiche abbazie di pianura, dai musei archeologici che testimoniano gli antichi insediamenti etruschi e romani, fino allo sterminato patrimonio visivo che dal medioevo fino all'ottocento ha caratterizzato le produzioni artistiche italiane ed emiliane in particolare. Potrete divertirvi a scoprire le profonde radici storiche e artistiche della nostra realtà attuale, da Parma a Ravenna, da Bologna a Pomposa, dai reperti dell'antica città di Spina fino ai mosaici bizantini e alle fortezze rinascimentali.

 

Volete saperne di più? L'elenco dei musei gestiti dalla Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna lo trovate qui.

 

Ma cos'è il Polo Museale ora denominato Direzione Regionale Musei?

È nato nel marzo del 2015, secondo la riorganizzazione del Ministero dei Beni Culturali, attuata con il DPCM 171/2014 che ha separato le attività di Tutela, che spettano alle nuove Soprintendenze alle Belle arti e Paesaggio (che uniscono parte delle competenze delle Soprintendenze ai Beni Artistici e Storici e delle Soprintendenze ai Beni Architettonici) dalle attività di Valorizzazione, che spettano appunto ai Poli Museali regionali ora denominate Direzioni Regionali.

Prima della riforma del 2014, esistevano le Soprintendenze per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici (in Emilia-Romagna erano 3, e ognuna si occupava di un diverso territorio) che si occupavano non solo dei Musei presenti sul loro territorio, ma anche della tutela di tutti i beni artistici, storici del territorio. Oggi invece le competenze di tutela sono passate alle Soprintendenze alle Belle Arti e Paesaggio, che hanno assorbito anche le competenze delle Soprintendenze ai Beni Architettonici.

La Direzione Regionale Musei dell'Emilia-Romagna invece si occupa di valorizzare il patrimonio culturale statale: musei, aree archeologiche e monumenti.

Nell'intenzione del legislatore, le nuove Direzioni Regionali, scaricati dalle incombenze di tutela, si devono concentrare quindi a sviluppare, in modi snelli e veloci, a tutte le attività di valorizzazione, promozione e divulgazione presso i cittadini italiani, europei e mondiali.

Un’offerta culturale completa che attraversa le epoche e propone percorsi culturali differenziati: dai musei archeologici sugli insediamenti etruschi e romani, alle rocche e castelli medievali dell’appennino emiliano romagnolo piacentino e riminese; dalle antiche abbazie di pianura, fino al prezioso patrimonio visivo che dal Medioevo al Novecento ha caratterizzato le produzioni artistiche italiane ed emiliane in particolare.
Con Giotto, Raffaello, Parmigianino, Correggio, Tiziano, Guercino, i Carracci e Guido Reni, il visitatore scopre un patrimonio culturale di grande raffinatezza meno conosciuto ma altrettanto sorprendente e affascinante.
Da Piacenza a Rimini, non c’è luogo dove non si possa gustare l’eleganza intellettuale dei grandi e piccoli centri urbani che animano questa terra. Percorrere l’Emilia-Romagna significa entrare in un racconto che inizia dai reperti della misteriosa città etrusca di Spina fino ai mosaici bizantini e alle fortezze rinascimentali.
I luoghi della cultura della Direzione Musei Emilia Romagna offrono servizi specifici per il pubblico italiano e straniero: visite guidate tematiche, mostre temporanee, laboratori, percorsi didattici, performance artistiche, concerti, ospitalità per eventi esclusivi e convegni, nonché attività online e social.
La Direzione Musei, su richiesta e sulla base di tariffe definite, attiva concessioni d’uso o accordi specifici per soddisfare ogni tipo di esigenza.

Intanto: Benvenuti!


 

Direzione Musei Emilia Romagna

via delle Belle Arti, 56

40126 Bologna

tel. +390514209406

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

email certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Codice IPA: RO2BU1

Codice Fiscale: 91378600372