Si sono conclusi da poco i lavori di restauro del Loggiato della Camera d’Oro che hanno consentito il ritocco pittorico delle superfici decorate e lapidee e con interventi puntali di consolidamento anche sulle colonne in arenaria del Cortile d’Onore.
“I lavori, durati 30 giorni, commenta Carolina Tenti direttrice del Castello di Torrechiara, hanno assicurato il consolidamento degli affreschi, notevolmente compromessi nella loro leggibilità da un precedente restauro che ne aveva occultato alcune parti e i cui materiali risultavano inadatti alle condizioni di conservazione in un ambiente esterno”.
Durante i lavori sono tornati in luce i dipinti che mostrano interessanti scene di battaglia e sono inoltre stati messi in sicurezza alcuni elementi architettonici del Cortile d’Onore, basamenti di colonne e capitelli in arenaria, che presentavano maggiori criticità con rischi per l’incolumità dei visitatori.
“Questo cantiere, prosegue la direttrice Tenti, conclude una fase di interventi sui loggiati del Castello iniziata nel 2022 e che ha riguardato il loggiato del Cortile d’Onore e si aggiunge ai numerosi complessi cantieri che hanno interessato il Castello nell’anno appena concluso e che hanno visto la realizzazione dei nuovi impianti speciali e di sicurezza, dell’impianto antincendio per l’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi, dei lavori straordinari sulla vegetazione del Castello e il nuovo allestimento grafico del museo per il miglioramento della fruizione e della comunicazione museale oltre alla nuova bigliettazione online attiva tramite l’app Musei Italiani e realizzata grazie al Sistema Museale Nazionale. Nel 2024 sono in programma altri importanti interventi per il restauro degli affreschi della celeberrima Camera D’Oro e per la manutenzione delle coperture del Castello”.
I lavori, iniziati e conclusi in tempi brevissimi per anticipare le gelate invernali, sono stati eseguiti sotto l’attenta guida della direttrice lavori, la dottoressa Elena Arlotti della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna e dalle restauratrici Beatrice Barbagallo, Sonia Garbazza e Anna Maria Tosini. Il loggiato sarà visitabile come ogni anno a partire dalla prossima primavera nei consueti orari di apertura del Castello.