343295436 506103424914620 4048592807437487750 n

Proseguendo nella convenzione triennale firmata tra l’associazione FontanaMIX e la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, l’ensemble bolognese presenta la terza stagione in residenza presso la suggestiva ex Chiesa di San Mattia, dove si susseguiranno, dal 5 Maggio al 7 Ottobre, ben 14 nuove produzioni che vedranno in scena, oltre al FontanaMIXensemble, diversi artisti ospiti di grande esperienza nei repertori contemporanei.

“La Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna continua la sua opera di potenziamento delle attività di valorizzazione e delle possibilità di fruizione dei musei, dei monumenti e delle aree archeologiche statali ad essa affidate”, dice Giorgio Cozzolino, Direttore Regionale Musei Emilia-Romagna,“essendo lo scopo quello di rendere tutti i Siti e Luoghi della Cultura statali in gestione presidi culturali nei propri territori, punti di ascolto e di accoglienza delle comunità di riferimento, centri di mediazione culturale e di Educazione al Patrimonio: musei aperti ai vari linguaggi e ai vari pubblici, solidali, diffusi, partecipati, connessi e sostenibili”.

Orientarsi nella frammentarietà e la molteplicità dei generi e delle innovazioni della musica contemporanea non è mai cosa semplice. Senza correre il rischio di voltarsi indietro in maniera nostalgica, per un ascolto consapevole dei linguaggi musicali contemporanei è necessario ripartire dalle istanze culturali e dal contesto storico del Novecento e provare a spiegare il motivo per cui la storia è andata verso quella direzione. Oggi, sempre di più, rischiamo di perdere il senso e la memoria delle straordinarie invenzioni musicali sviluppate nel secolo scorso: “Molti capolavori musicali sembrano essere scomparsi dai cartelloni delle più importanti istituzioni musicali”, dice Francesco La Licata, direttore musicale ed artistico dell’ensemble FontanaMIX, “e una realtà come la nostra avverte oggi l’urgenza culturale di renderli ancora vivi, attraverso una prassi esecutiva più disinvolta e meno accademica”. É dunque attraverso queste opere che l’ensemble FontanaMIX crede si possa svelare il tracciato che ha portato fino alle molteplici esigenze dei linguaggi contemporanei e alle sperimentazioni più ardite. Non si tratta, dunque, di voltare le spalle alle vertigini del contemporaneo, ma piuttosto di guardare indietro per andare avanti.

Come già sperimentato con successo con il focus su Xenakis dello scorso 2022, anche quest’anno FontanaMIX apre una “striscia storica” dedicando la rassegna al pensiero e alla musica del grande compositore ungherese György Ligeti, di cui si celebrano i 100 anni dalla nascita. Le configurazioni sonore e i labirinti musicali inventati da Ligeti fungono non solo da filo conduttore della rassegna EXITIME 2023 (che porta anche come sottotitolo il nome di un suo famoso ciclo pianistico, Musica Ricercata), ma ne disegnano anche la stessa forma. Una programmazione che attraverso ramificazioni, collegamenti ed intrecci, a partire dalla straordinaria esperienza di Ligeti, percorre un secolo di musica contraddistinto dalla sorprendente facoltà di rinnovamento nelle generazioni successive fino a giungere ai giovani autori dei nostri giorni.  “Con la residenza artistica Musica Ricercata, l’ex Chiesa di San Mattia si propone nuovamente al suo pubblico come spazio di riflessione sui temi del contemporaneo, dedicando la programmazione a György Ligeti nel centenario della sua nascita. Le scelte curatoriali di FontanaMIX invitano il pubblico ad una riflessione sul ruolo della musica come strumento di dissenso e di rinnovamento, portatore di messaggi che non si limitano esclusivamente all’atto sonoro, ma che ampliano il loro coinvolgimento e partecipazione ai corpi ed alle immagini”, dice Denise Tamborrino, Direttrice dell’ex Chiesa di San Mattia.

La stagione si aprirà  Venerdì 5 Maggio con una lezione/concerto in collaborazione con Rai Radio3; l’ensemble FontanaMIX, pur avendo offerto in diverse occasioni il proprio lavoro di concertazione al pubblico (promuovendo con una certa consuetudine prove aperte e guide all’ascolto) apre quest’anno una finestra più strutturata: una sola opera - il Kammerkonzert di G. Ligeti - diventa oggetto di lettura e approfondimento per il pubblico. Non si tratta di una teorica lezione/concerto ma di un’esperienza immersiva grazie alla presenza dal vivo dei musicisti dell’ensemble e alle preziose guide della musicologa Ingrid Pustijanac e del compositore Alessandro Solbiati.

Martedì 9 Maggio sarà ospite dell’ensemble il compositore e musicista Lukas Ligeti, figlio di György Ligeti. In questo concerto ideato insieme allo stesso Lukas come profondo e sincero omaggio al centenario della nascita del padre, troveremo dei sentieri nella musica di György che si biforcano attraverso la lente dell’esperienza creativa di Lukas. Non si tratta dunque di un confronto generazionale, ma piuttosto di evidenziare come alcune geniali invenzioni di György si riflettano nell’esperienza compositiva del figlio Lukas, pur se in un contesto molto diverso.

Venerdì 12 Maggio saranno ospiti il clarinettista Paolo Ravaglia ed il flautista Manuel Zurria, che esploreranno le inquietanti densità sonore di autori quali Aldo Clementi, Luciano Berio e Giacinto Scelsi, con l’accompagnamento delle voci, virtuali e reali, di Edoardo e Federico Sanguineti. L’interazione voce-musica-ambiente rivestirà in questo modo particolare rilievo, capace di stimolare l’assimilazione dei contenuti dello spazio e l’interesse per l’evento espositivo nel suo complesso.

Sabato 13 Maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei, si terrà, ad ingresso gratuito, la performance Poéme Symphonique di G. Ligeti, installazione che prevede la disposizione di 100 metronomi meccanici.  Aldilà del gesto rappresentativo e scenografico di questa performance, il brano ha un valore di riflessione sul tempo, dove dal caos nasce un meccanismo di precisione.

Quello di Sabato 20 Maggio non è solo un programma da concerto, ma un project-in-progress che nasce dal sodalizio artistico tra la violinista statunitense Elicia Silverstein e il violinista italiano Marco Serino, e dalla passione comune di esplorare grandi pagine di musica strumentale per due violini. Prendendo come spunto i 34 duetti di Luciano Berio, questo programma afferma la ricchezza, dinamicità e diversità di espressione che due violini riescono a raggiungere, portando alla luce la grande umanità dietro ogni virtuosismo.

Il mondo sonoro di Stefano Gervasoni s’intreccerà Giovedì 25 Maggio per diversi e svariati aspetti con alcune opere di G. Ligeti per la sottile e raffinata filigrana della sua scrittura. É questo il senso del progetto “Carta bianca a…”, con cui FontanaMIX ogni anno dedica un focus ad un compositore a cui affida inoltre la scelta di completare il programma con altri lavori per lo stesso organico di altri autori a lui/lei affini,  o che ritiene fondamentali per la propria esperienza compositiva.

Sono innumerevoli gli arrangiamenti del celebre ciclo pianistico Quadri di un’esposizione di Musorgskij; ma l’universo sonoro delle tecniche estese e l’evoluzione dei mezzi tecnologici di produzione del suono rappresentano lo spunto per FontanaMIX per provare a ri-arrangiarlo con un organico non convenzionale: 4 tastiere, clarinetti e chitarra elettrica. Ma c’è ancora un’altra tentazione in questo esperimento di re-mix del capolavoro di Mussorgskij: le scene dei quadri saranno raccontate e trasportate nei colori delle tradizioni popolari dei Pupi siciliani a cura di Filippo e Fulvio Cuticchio, che hanno ereditato dal nonno Giacomo Cuticchio quell’antica arte riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

Il 21 e 22 giugno, in occasione della Festa della Musica, si terrà la prima assoluta di E.V.A., la prima opera lirica interamente virtuale realizzata con la tecnica del video-mapping, la cui narrazione avviene all’interno di immagini proiettate su superfici architettoniche e suoni riprodotti per via acusmatica e spazializzati. Il tentativo sarà quello di far vivere allo spettatore, posto al centro della scena, un’esperienza completamente immersiva, sia dal punto visivo che acustico, con la possibilità di variare il proprio punto di ascolto e visualizzazione.

Dopo la pausa estiva, il 16 e 17 Settembre, torna in scena una nuova opera di teatro musicale da camera, come oramai consuetudine dal 2020.  Aventures di G. Ligeti, una straordinaria mini-opera dell’assurdo per tre voci e sette strumenti, farà da prologo scenico al nuovo allestimento di Lo stridere luttuoso degli acciai, la cantata scenica di Adriano Guarnieri scritta in memoria delle vittime della ThyssenKrupp e andata in scena in prima assoluta a Torino nel 2014. Questo spettacolo sarà in co-produzione con il Centro di Produzione Tempo Reale.

Il 22 Settembre sarà ospite Icarus M vs Muzak ensemble, che eseguiranno musiche di Riccardo Nova, compositore interessato a culture come quella indiana, la tradizione della pizzica e la musica techno, e Jakob TV, compositore olandese le cui opere, definite Avant Pop, sfuggono a qualsiasi definizione di tipo avanguardistico, esplorando con sguardo a volte compiacente a volte critico il mondo dei mass media.

Il 27 Settembre si terrà la seconda edizione di Primo Vere, lo spazio che l’ensemble FontanaMIX dedica all’esecuzione di primissime opere di giovani compositori. Quest’anno, però, il progetto è stato ulteriormente esteso anche alla formazione di nuovi interpreti dei repertori moderni e contemporanei. In questo contesto, i musicisti del FontanaMIX saranno i tutors di una nuova e nascente formazione giovanile i cui componenti sono stati scelti fra i solisti vincitori dell’edizione 2022 del Premio Alberghini.

The Rothko Chapel è una cappella aconfessionale, un edificio ottagonale per il quale, nel 1971, John e Dominique Menil, una coppia di collezionisti d’arte di Houston, commissiona a Morton Feldman un brano che si ispira alle tele esposte in questo luogo di meditazione aperto a persone di qualunque religione. Con questa azione sonora, il FontanaMIXensemble, insieme al Coro Giovanile del Teatro Comunale di Bologna diretto da Alhambra Superchi, proveranno a creare una sorta di installazione per un’architettura interreligiosa, attraverso spunti visivi ed schegge vocali e strumentali. La performance, che si terrà il 2 ottobre, sarà introdotta con un intervento del filosofo e teologo Vito Mancuso.

Quarantacinque anni dopo la prima italiana dell’opera Le grand Macabre di G. Ligeti, FontanaMIX affida al collettivo In. Nova Fert il compito di allestire una mostra multimediale ispirata a questo importante evento che ha segnato la vita culturale di Bologna. Grazie alla disponibilità e collaborazione del Teatro Comunale di Bologna, del Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, della Cineteca di Bologna e del Fondo Giorgio Pressburger del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il collettivo di compositori farà rivivere per due giorni le idee registiche di Pressburger, le scene di Roland Topor e la progettazione di tutta la gigantesca messa in scena dell’opera.  La mostra, che si terrà i giorni 4 e 5 ottobre dalle 15 alle 21, sarà ad ingresso libero.

Già ospite nelle passate programmazioni dell’ensemble, Matteo Cesari dedicherà ad ottobre una masterclass di 3 giorni per giovani interpreti sull’opera per flauto di Salvatore Sciarrino, che con il gigantesco catalogo delle sue composizioni ha rivoluzionato l’intero modo di concepire l’universo musicale. Il 7 ottobre si terrà dunque il concerto finale in cui si esibiranno i partecipanti alla masterclass.

Anche quest’anno si terranno gli incontri “Spazio Inverso” come momento divulgativo e di introduzione all’ascolto di alcuni dei programmi della rassegna. Curato da Diego Tripodi, giovane compositore e musicologo laureato presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, il pubblico avrà la possibilità di dialogare quest’anno con i compositori Lukas Ligeti, Stefano Gervasoni e Adriano Guarnieri.

 

Per maggiori informazioni si prega di visitare il sito web www.fontanamix.it, oppure di contattare il numero 380 367 2405 o l’indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

PROGRAMMA CONCERTI

  • 5 Maggio, ore 16:00

Un’opera in ascolto

Lezione/concerto in collaborazione con RAI Radio3, condotta dal compositore Alessandro Solbiati

FontanaMIXensemble

Francesco La Licata, direttore

Ingrid Pustijanac, musicologa

musiche di G. Ligeti

 

  • 9 Maggio, ore 20:30

Ligeti & Ligeti

Lukas Ligeti, compositore, performer

FontanaMIXensemble

Francesco La Licata, direttore

musiche di G. Ligeti, L. Ligeti, C. Nancarrow

 

  • 12 Maggio, ore 20:30

Partiture per corpi

Omaggio a Luciano Berio

Edoardo e Federico Sanguineti - voci virtuale e reale

Manuel Zurria - flauti

Paolo Ravaglia - clarinetti, strumenti speciali, regia del suono 

musiche di L. Berio, A. Clementi, E. Casale, M. Panni, G. Scelsi, S. Scodanibbio

 

  • 13 Maggio, ore 20:30

Poème Symphonique

In occasione della Notte Europea dei Musei

musiche di G. Ligeti

 

  • 20 Maggio, ore 20:30

Il Giardino dei Dialoghi

Elicia Silverstein e Marco Serino, violini

musiche di B. Bartók, L. Berio, J. M. Leclair, G. Ligeti, M. Panni.

 

  • 25 Maggio, ore 20:30

Ramifications

Carta bianca a Stefano Gervasoni

Agnese Trippa, danzatrice

Allievi del Conservatorio G. B. Martini di Bologna

FontanaMIXensemble

Francesco La Licata, direttore

musiche di G. Ligeti, S. Gervasoni

 

  • 31 Maggio, ore 20:30

       1 Giugno, ore 20:30

Pictures at a (puppets) exhibition

Compagnia Ippogrifo

Fulvio Verna Cuticchio,  Tiziana Cuticchio, ideazione e messa in scena pupi siciliani

FontanaMIXensemble

musiche di M. Musorgskij (arrangiamenti a cura di FontanaMIX)

 

  • 21 Giugno, ore 18:00, 19:00, 20:00, 21:00

     22 Giugno, ore 18:00, 19:00, 20:00, 21:00

E.V.A.

Enhanced Virtual Audiovision

Valentino Corvino, musiche

Tommaso Arosio, video

musiche di V. Corvino

 

  • 16 Settembre, ore 20:30

     17 Settembre, ore 17:30

New Chamber Opera

Aventures / Lo stridere luttuoso degli acciai

Livia Rado, soprano

Matilde Lazzaroni, contralto

Giacomo Serra, baritono

Francesca Mazza, voce recitante

Centro di produzione Tempo Reale

FontanaMIXensemble

Francesco La Licata, direttore

musiche di G. Ligeti, A. Guarnieri

 

  • 22 Settembre, ore 20:30

Jacob TV / Riccardo Nova

Icarus M vs Muzak ensemble

musiche di Jacob TV, R. Nova

 

  • 27 Settembre, ore 20:30

Primo Vere

musiche di A. Clementi, A. Berg, G. Kurtág, G. Ligeti, L. Malossi Bottignole, D. Spina, D. Tura

 

  • 2 Ottobre, ore 20:30

The Rothko Chapel

Installazione sonora per una architettura interreligiosa

con un intervento di Vito Mancuso

Valentina Coladonato, soprano

Coro Giovanile del Teatro Comunale di Bologna

Alhambra Superchi, direttore

FontanaMIXensemble

Francesco La Licata, direttore

Tommaso Arosio, installazione visiva

musiche di M. Feldman, G. Kancheli

 

  • 4 Ottobre, ore 15:00 - 21:00
  • 5 Ottobre, ore 15:00 - 21:00

Il Gran Macabro

Mostra multimediale a cura di FontanaMIX e In. Nova Fert

In collaborazione con Teatro Comunale di Bologna, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, Cineteca di Bologna, Fondo Giorgio Pressburger del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.

 

  • 7 Ottobre, ore 20:30

Ascoltare i silenzi

Masterclass di Matteo Cesari sull’opera per flauto di Salvatore Sciarrino

Concerto finale a cura dei partecipanti alla masterclass

musiche di S. Sciarrino

 

PROGRAMMA INCONTRI “SPAZIO INVERSO”

 

  • 9 Maggio, ore 18:00

Ligeti & Ligeti

A cura di Diego Tripodi

Incontro con Lukas Ligeti

 

  • 25 Maggio, ore 18:30

Ramifications

Carta bianca a Stefano Gervasoni

A cura di Diego Tripodi

Incontro con Stefano Gervasoni

 

  • 16 Settembre, ore 18:30

New Chamber Opera

Aventures / Lo Stridere Luttuoso degli acciai

A cura di Diego Tripodi

Incontro con Adriano Guarnieri