Torrechiara 1942 aviazione

La Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna vi invita a partecipare ad un’azione comune di raccolta di testimonianze di foto e video per individuare i paesaggi culturali, patrimoni di natura, di memoria e ambiti di vita dei nostri siti museali.

Una "chiamata" ad aprire i cassetti della memoria e a segnalare e inviare testimonianze, immagini e video dei paesaggi vissuti e rappresentati che come il tempo, offrono la possibilità di diverse interpretazioni, contengono trame ed esprimono le singole visioni del mondo nella loro complessità.
In particolare, i siti culturali interessati dal progetto sono:
Abbazia di Pomposa, Codigoro (FE)
Area archeologica ed antiquarium di Veleia romana, Lugagnano Val d’Arda (PC)
Castello di Torrechiara, Langhirano (PR)
Castello e rupe di Canossa, Canossa (RE)
Castello di Malaspina di Bobbio (PC)
Complesso di Torre Jussi, Castel D’Aiano (BO)
Fortezza di San Leo, San Leo (RN)
Mausoleo di Teodorico (RA)
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e area archeologica di Kainua, Marzabotto (BO)
Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Museo Archeologico Nazionale, Sarsina (FC)
Sant'Apollinare in Classe (RA)

Villa Romana di Russi (RA)

Ai partecipanti sarà proposto di offrire/donare un pezzo della loro memoria, una foto, un ricordo che possa diventare parte del patrimonio collettivo del racconto dei siti culturali coinvolti e contribuire all’immissione in patrimonio di nuove testimonianze.
Le comunità sono invitate ad inviare foto che ritraggono i luoghi della cultura suindicati all’interno del loro contesto paesaggistico. Foto di viaggi, di ricordi, di scavo, di personaggi saranno raccolti per creare un archivio partecipato sulla memoria dei paesaggi culturali.
I file potranno essere inviati fino al 14 ottobre 2021 alla casella di posta istituzionale dedicata (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e non dovranno superare le dimensioni di 15 MB. Gli autori si impegneranno a fornire le immagini con licenza CC-BY, che permetterà alla nostra Direzione di utilizzarle in futuro con il solo obbligo di citarne l’autore. Le immagini entreranno a far parte dell’archivio fotografico della Direzione e saranno pubblicate sui canali social istituzionali della stessa, per promuovere la conoscenza dei nostri luoghi della cultura.
 
I siti sono chiusi, ma noi continuiamo ad essere presenti ed avere una relazione col contesto territoriale.